o:452244 Ortiz, Ramiro xx Ramiro Ortiz (Chieti 1879 – Padova 1947). Si laurea in Filologia Romanza a Napoli nel 1902, perfezionandosi in seguito con Pio Rajna. Nel 1909, riceve dal Ministero dell’Istruzione italiano l’incarico di creare un insegnamento di Letteratura italiana presso l’Università di Bucarest. Qui, grazie a un’intensa attività di animatore culturale, Ortiz diventa un punto di riferimento per la cultura italiana in Romania. Nel 1924, per sua iniziativa, viene creato l’Istituto di Cultura Italiana a Bucarest. È maestro di George Călinescu, uno dei massimi storici della letteratura romena e, tra gli altri allievi, segnaliamo gli italianisti Nina Façon e Alexandru Marcu. Nel 1932, è designato professore ordinario di Letterature Neolatine a Padova: si occupa di letterature medievali, ma anche di romeno, fondando una delle prime e più longeve cattedre di Letteratura romena in Italia. Fino alla scomparsa nel 1947, insegnerà, oltre a Filologia romanza, anche Lingua e letteratura romena. Viene creata per sua volontà la Biblioteca di romeno, la più importante d’Italia e, nel 1937, il lettorato di lingua romena: sfidando l’antisemitismo crescente, Ortiz chiama come prima lettrice Nina Façon, di origine ebraica, in seguito costretta dalle leggi razziali italiane a lasciare l’Italia. Ispirata al comparatismo tipico della migliore tradizione della filologia romanza, la produzione di Ortiz annovera studi sulle letterature romanze medievali, nonché lavori fondamentali sulle relazioni tra letteratura italiana e letteratura romena. Non meno importante è stata l’attività di traduttore del più importante poeta romeno, Mihai Eminescu (“Poesie”, 1927 e 1950). Opere principali: “Medioevo rumeno” (1928); “Per la storia della cultura italiana in Rumania” (1943); “Letteratura romena” (1941); “Banchetti tragici nelle letterature romanze” (1947). [Federico Donatiello] Fonti bibliografiche: R. Del Conte, “Profilo di Ramiro Ortiz”, in «Cultura neolatina», XXVII/1-2 (1967); A. Limentani, “Cento anni di filologia romanza a Padova”, in «Medioevo romanzo», XII/1 (1987); L. Renzi, “Ramiro Ortiz tra Italia e Romania”, in Id., “Le piccole strutture. Linguistica, poetica, letteratura”, a cura di A. Andreose, A. Barbieri, D. O. Cepraga e M. Doni, Bologna 2009, pp. 529-536. DiSLLipedia, Ortiz, Lingua e letteratura romena, Filologia romanza 2021-01-16T15:42:15.335Z 44 no 1557110 Federico Donatiello 1557110 Centro per la Storia dell’Università di Padova institution 52 Jasmine Capovilla 52 Chiara Rampazzo image/jpeg 1303331 http://phaidra.cab.unipd.it/o:452244 no yes 16 Foto presente nello studio del prof. Cepraga, Università degli Studi di Padova. 70 DIP_UNIPD DipStudiLinguisticieLetterari 1557155